Una breve, ma utilissima guida, per richiedere i contributi montascale. |
La Legge n. 13/89 prevede la possibilità di richiedere contributi montascale per eliminare le barriere architettoniche.
Hanno diritto a presentare la domanda le persone disabili con limitazioni
funzionali permanenti, i familiari con a carico persone con menomazioni
permanenti, i condomini dove risiedono le suddette categorie di persone e gli
istituti per gli immobili destinati all’assistenza di persone con menomazioni.
Viene data la precedenza nell’assegnazione dei contributi alle persone in
possesso di certificazione attestante una invalidità totale. Le domande per i contributi montascale sono ammesse solo per interventi atti
all’abbattimento di barriere architettoniche e sono concessi per lavori da
effettuare su immobili già esistenti dove risiedono persone con disabilità.
Sono, inoltre, ammesse domande di contributi
montascale per immobili che ospitano strutture residenziali e
assistenziali. Il Comune si accerterà, in seguito, che la richiesta di contributi
montascale non si riferisca a lavori esistenti o in fase di esecuzione.
Contributi montascale: dove presentare la domanda?
La domanda per i contributi
montascale va presentata al Sindaco del Comune dove è situato l’immobile.
Va redatta in carta da bollo entro il 1° marzo di ogni anno dal disabile stesso, oppure
da chi ne esercita la tutela o la potestà, per l’immobile nel quale egli ha la
residenza e per opere da effettuare per rimuovere ostacoli alla propria
mobilità.
Contributi montascale: Quali documenti allegare alla domanda?
Alla domanda va allegata la descrizione delle opere da
effettuare e la spesa prevista. Il certificato medico, in carta semplice,
attestante l’handicap del richiedente, nel caso in cui la disabilità consista
in una limitazione funzionale permanente è consigliabile specificarlo. Va allegata, inoltre, una breve autocertificazione nella quale si specifica
l’ubicazione dell’immobile di residenza del richiedente sul quale devono essere
effettuati i lavori descrivendo quali siano le barriere architettoniche
presenti. Dopo aver presentato la domanda gli interessati possono iniziare la
realizzazione dei lavori. L’entità del contributo viene determinata sulla base
delle spese effettivamente pagate. Nel caso in cui le spese sostenute siano
inferiori al preventivo presentato, il contributo sarà calcolato sull’importo
realmente pagato, mentre nel caso in cui le spese siano superiori il contributo
verrà calcolato sul preventivo presentato.