giovedì 16 luglio 2015

Contributi montascale: chi ha diritto a presentare la domanda?

come ottenere contributi montascale
Una breve, ma utilissima guida, per richiedere i contributi montascale.

La Legge n. 13/89 prevede la possibilità di richiedere contributi montascale  per eliminare le barriere architettoniche. Hanno diritto a presentare la domanda le persone disabili con limitazioni funzionali permanenti, i familiari con a carico persone con menomazioni permanenti, i condomini dove risiedono le suddette categorie di persone e gli istituti per gli immobili destinati all’assistenza di persone con menomazioni. Viene data la precedenza nell’assegnazione dei contributi alle persone in possesso di certificazione attestante una invalidità totale. Le domande per i contributi montascale sono ammesse solo per interventi atti all’abbattimento di barriere architettoniche e sono concessi per lavori da effettuare su immobili già esistenti dove risiedono persone con disabilità. Sono, inoltre, ammesse domande di contributi montascale per immobili che ospitano strutture residenziali e assistenziali. Il Comune si accerterà, in seguito, che la richiesta di contributi montascale non si riferisca a lavori esistenti o in fase di esecuzione.

Contributi montascale: dove presentare la domanda?


La domanda per i contributi montascale va presentata al Sindaco del Comune dove è situato l’immobile. Va redatta in carta da bollo entro il 1° marzo di ogni anno dal disabile stesso, oppure da chi ne esercita la tutela o la potestà, per l’immobile nel quale egli ha la residenza e per opere da effettuare per rimuovere ostacoli alla propria mobilità.


Contributi montascale: Quali documenti allegare alla domanda?



Alla domanda va allegata la descrizione delle opere da effettuare e la spesa prevista. Il certificato medico, in carta semplice, attestante l’handicap del richiedente, nel caso in cui la disabilità consista in una limitazione funzionale permanente è consigliabile specificarlo. Va allegata, inoltre, una breve autocertificazione nella quale si specifica l’ubicazione dell’immobile di residenza del richiedente sul quale devono essere effettuati i lavori descrivendo quali siano le barriere architettoniche presenti. Dopo aver presentato la domanda gli interessati possono iniziare la realizzazione dei lavori. L’entità del contributo viene determinata sulla base delle spese effettivamente pagate. Nel caso in cui le spese sostenute siano inferiori al preventivo presentato, il contributo sarà calcolato sull’importo realmente pagato, mentre nel caso in cui le spese siano superiori il contributo verrà calcolato sul preventivo presentato.

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martedì 14 luglio 2015

Come ottenere un preventivo montascale a Firenze e Provincia

preventivo gratuito montascale
Il preventivo di un montascale deve essere dettagliato e senza alcun obbligo di acquisto per il Cliente.
Le aziende produttrici di questi tipi di ausili realizzano montascale o servoscala su misura, che si adattano perfettamente alla scala. Costruiscono montascale personalizzati che ben si adegueranno ai bisogni e ai desideri del Cliente. Il preventivo montascale a Firenze e provincia, studiato e realizzato appositamente in base alle necessità dell'interessato, dipende da molte variabili che vengono studiate e valutate insieme al Cliente durante il sopralluogo, gratuito e senza impegno, effettuato in loco dal consulente nominato dalla ditta prescelta. Prima di tutto la scala: dritta o con una o più curve, esterna o interna, lunga o corta oppure con molti gradini. Il consulente verificherà le misure della scala per poter definire esattamente il preventivo. Dopo questa prima e fondamentale valutazione è possibile scegliere il modello, che, oltre ad avere di serie tutte le dotazioni di sicurezza e comfort che garantiranno una totale tranquillità durante l’utilizzo, tra una vasta gamma. Numerosi, inoltre, gli optional disponibili. La scelta del modello è, quindi, molto importante per la determinazione del preventivo montascale definitivo.

Preventivo montascale a Firenze e provincia: Gratuito e senza impegno


Individuata la soluzione migliore per le esigenze del Cliente, il consulente incaricato vi fornirà subito, in modo gratuito e senza nessun impegno, un preventivo dettagliato e senza obbligo di acquisto. Occorre diffidare da quelle aziende che si comportano diversamente.

Preventivo montascale: agevolazioni fiscali e detrazioni fiscali


Dopo aver ottenuto la stesura del preventivo montascale è utile sapere che, essendo l’impianto finalizzato all’abbattimento barriere architettoniche, il Cliente avrà la possibilità di ottenere agevolazioni fiscali, previste dalla legge n. 13/89, e di detrazioni fiscali che copriranno all’incirca il 50% del costo totale. Il consulente fornirà aiuto e supporto nella compilazione della documentazione da presentare all’Ufficio Tecnico del Comune di residenza prima dell’installazione dell’impianto.

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Preventivo servoscala a Firenze
Richiesta di preventivo online

domenica 14 giugno 2015

Montascale prezzi a Firenze e Provincia

Prezzi montascale Firenze
Un ottimo strumento di valutazione che ogni cliente ha, essendo incapace di discernere la qualità dell’offerta da un sito del web, è notare se l’Azienda proponente ha delle convenzioni in atto con associazioni di categoria e gruppi d’acquisto, cooperative o Istituti di Credito. 


La prima domanda che ogni cliente pone al tecnico interpellato, o direttamente all’azienda se richiede un preventivo telefonico, è: "...più o meno cosa si va a spendere?". Vi daremo certamente soddisfazione nell’informarvi circa i montascale prezzi a Firenze e provincia, ma sappiate che non è la prima cosa da chiedere. Prima di tutto è necessario sapere cosa comporta installare un montascale.
Se l’anziano che vuole fare l’impianto è residente nello stesso stabile ha diritto ad una detrazione pari al 50% della spesa. Se è invalido riconosciuto può utilizzare anche i contributi Regionali pertinenti la Legge 13/89, che, per quanto ridotti, sono ancora operativi e a fondo perduto. Sul 50% della spesa restante è inoltre possibile detrarre ulteriormente il 19% come spesa sanitaria, addizionandola alla precedente detrazione, purché la somma dei contributi e delle detrazioni non superi ovviamente la spesa totale. Detto ciò, ci si rende conto che qualsiasi montascale prezzi a Firenze e provincia è di fatto già scontato almeno del 50%.

Prezzo montascale: quanto costa?


I montascale prezzi a Firenze e provincia partono da circa 3.400 fino ai 6.000 euro per gli impianti detti RETTILINEI interni, quelli che possono fare una sola rampa di scale senza interruzioni ne’ pianerottolo intermedio. Mentre gli impianti CURVILINEI, cioè capaci di affrontare più rampe di scale e le relative curve di percorso, variano dai 7.000 ai 9.000 euro per un piano interno fino ai 20.000 e 26.000 per un quarto piano .
Le differenze di prezzo sono imputabili alla qualità ed alle caratteristiche sia degli impianti che dal numero di curve che devono percorrere. Gli impianti esterni sono più cari essendo adeguati a resistere alle intemperie, alla ruggine ed ai raggi del sole. Esiste un mercato di montascale usati, laddove per usato e riutilizzabile si intende la poltrona ed il gruppo motore. Le guide a cremagliera degli impianti curvilinei NON sono riutilizzabili su scale diverse da quelle in cui sono stati inizialmente impiantati.
Il risparmio è talmente esiguo che NON vale la pena di prenderli in considerazione, inoltre non sono garantiti come nuovi pertanto soggetti ad un costo di manutenzione quasi doppio rispetto al normale impianto.

Prezzo montascale online: dove rivolgersi?


La strategia dei piccoli (e poco professionali) tecnici installatori, che riempiono le pagine di Internet con prezzi “civetta” di montascale prezzi a Firenze e provincia è quella di far credere che il loro prezzo sia imbattibile. 
Un ottimo strumento di valutazione che ogni cliente ha, essendo incapace di discernere la qualità dell’offerta da un sito del web, è notare se l’Azienda proponente ha delle convenzioni in atto con associazioni di categoria e gruppi d’acquisto, cooperative o Istituti di Credito. In questo caso potete stare tranquilli che il vostro interlocutore NON scherza, avendo troppo da perdere. Se viceversa non ci sono riferimenti degni di nota occorre approfondire, e la richiesta di un sopralluogo tecnico per richiedere un preventivo è spesso illuminante.

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venerdì 12 giugno 2015

Preventivo servoscala a Firenze

Preventivo montascale Firenze
Un preventivo servoscala deve essere redatto con attenzione,
onde evitare spiacevoli sorprese al momento dell’ordine.


Ottenere un preventivo servoscala a Firenze oppure in Toscana non è difficile. Si tratta di una operazione da suddividersi in due fasi: analizzare chi li offre attraverso internet notando se è possibile fare una auto valutazione della propria necessità. Pochissime aziende, le più serie, lo permettono. Di solito occorre chiamare l’azienda e richiedere il sopralluogo di un loro tecnico. Già dall’approccio telefonico capirete con chi state avendo a che fare. Saranno rapide e sbrigative le aziende gestite da ascensoristi specializzati nelle manutenzioni. Saranno invece attente e premurose le aziende produttrici con una solida storia commerciale. Non vogliono perdere tempo ne’ farlo perdere ai clienti, quindi faranno domande pertinenti e daranno risposte soddisfacenti. Solo se intravedono una seria richiesta di sopralluogo verranno.


Preventivo servoscala a Firenze: quanto costa?


Di norma i preventivi servoscala non costano nulla, ma questo non significa che il cliente ne debba approfittare, tenendo atteggiamenti arroganti nei confronti dei tecnici o delle aziende, che di norma dopo qualche giorno Vi richiameranno per sapere se volete fare l’ordine.
La norma è che un preventivo servoscala a Firenze debba essere redatto con attenzione, onde evitare spiacevoli sorprese al momento dell’ordine. I tecnici esperti non impiegheranno molto a stimare il costo. Rilasceranno un documento in carta intestata dell’azienda produttrice che sarà utile al cliente sia per la comparazione dei prezzi che per l’eventuale domanda di contributo che potrebbe fare agli enti preposti.
Probabilmente nei preventivi comparirà la dicitura "prezzo servoscala esposto valido salvo difetti occulti della scala". Cosa significa? Ogni scala essendo diversa sia nella dimensione che nel materiale impiegato, potrà rivelare delle carenze strutturali al momento del fissaggio della guida del servoscala. In questo caso, se l’installatore avesse fatto un danno imprevisto, imputabile per esempio alla cattiva costituzione di un muro o alla vetustà di un gradino, il prezzo potrebbe subire una variazione imputata al tempo maggiore occorso per l’installazione. Consigliamo i clienti di rilevare questa possibilità al momento dell’ordine.


L'importanza dei rilievi tecnici


Capirete, durante il sopralluogo, se il tecnico ha una istruzione “tecnica” o “commerciale”. Ovviamente per Voi è importante la prima, potendo comunque comparare il prezzo del preventivo servoscala a Firenze con altre aziende. La serietà del tecnico è determinata dalla cura con cui considera la scala e quindi  dell’impianto da tutti i punti di vista, non ultimo offrendo più opportunità di installazione. Noterete la qualità dell’azienda che rappresenta se Vi parlerà anche degli aspetti fiscali a voi favorevoli, dei contributi a voi spettanti e se ne avete diritto. In ultima analisi non Vi forzerà la mano per fare l’ordine con sconti mirabolanti, ma si limiterà alla valutazione pura e semplice dell’impianto. A quel punto sarete Voi a decidere.

mercoledì 8 aprile 2015

Prezzo montascale: soluzioni condominiali alternative

La spesa prevista per la manutenzione di un montascale, ogni anno, per un condominio è quantificabile intorno ai 1.000 euro.
L’interrogativo più frequente in un condominio è meglio istallare un ascensore o un montascale? Abbiamo già avuto modo di affermare in diverse occasioni di quanto le detrazioni fiscali e i contributi per i portatori di handicap diminuiscano il prezzo montascale. Vogliamo, in questo post, parlare dell’apprezzata comunicazione di un nostro lettore che ha deciso di istallare un impianto condominiale articolato e molto complesso (su 4 piani). Aveva in mano due preventivi per un montascale a poltroncina con una spesa media di 28.000 euro. Data la presenza nel condominio di un'altra persona con invalidità analoga alla sua, la spesa effettiva per ciascuno dei due era pari a 7.000 euro (considerata la detrazione IRPEF del 50% per ognuno dei nuclei familiari).

Prezzo montascale: aumento del valore degli appartamenti


Un altro residente del condominio ha voluto essere previdente richiedendo alle stesse aziende i prezzi per un impianto con piattaforma elevatrice (comunemente detto ascensore).  Naturalmente il prezzo è stato molto più alto, intorno ai 75.000 euro, ma grazie alle detrazioni e i contributi si sarebbe ridotto a circa 37.000 euro. Questa spesa, a differenza del montascale, sarebbe però stata suddivisa tra tutte le famiglie residenti nel condominio, ossia cinque, perché ognuna di esse avrebbe potuto beneficiare dell'ascensore. Una spesa certamente non indifferente ma giustificata dall’accertato aumento di valore di tutti gli appartamenti. Ci spiace solo non conoscere la scelta finale del condominio: avranno optato per il montascale o per l'ascensore? 

Prezzo montascale: costo della manutenzione


La spesa prevista per la manutenzione di un montascale, ogni anno, per un condominio è quantificabile intorno ai 1.000 euro. Da considerare, inoltre, la spesa obbligatoria, con cadenza biennale, pari a 300 euro per un controllo della struttura effettuato da un apposito istituto. In un quinquennio, quindi, il costo per la manutenzione di un montascale per un condominio è pari a circa 6.000 euro.


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lunedì 6 aprile 2015

Preventivo servoscala: come ottenerlo

Montascale anziani
Le aziende più qualificate richiedono al proprio personale garanzie ben precise, pongono al centro dell’attenzione il Cliente con la C maiuscola. Affidatevi sempre ad aziende serie ed esperte.
Di solito la compilazione di un preventivo servoscala è preceduta da una fase di preparazione: recandosi sui siti web delle aziende è possibile farsi una prima idea del prezzo che si dovrà affrontare. Quindi un tecnico, nominato dall’azienda che si è scelto, effettuerà i rilievi necessari per arrivare alla stesura definitiva del preventivo vero e proprio. Da rilevare che l’abbattimento delle barriere architettoniche è un’operazione ben precisa e non può essere accettato un venditore approssimativo e non all’altezza.

Preventivo servoscala: quanto costa?


Dobbiamo, prima di tutto, fugare ogni dubbio che potrebbe sorgere al momento di richiedere una visita del tecnico a proposito dei costi da sostenere. Le aziende contattate non richiedono compensi per il sopralluogo e la stesura del preventivo, ma può succedere che per rilievi e misurazioni praticate da professionisti, solitamente geometri o architetti, venga richiesto un compenso che di norma è a carico del compratore. Per quanto sopra detto possiamo affermare che, senza ombra di dubbio, il sopralluogo e il preventivo sono assolutamente gratis mentre il rilievo abitualmente no e verrà incluso nel costo preventivato. Un’altra cosa importante da precisare è che i preventivi effettuati possono anche non essere accettati, questo è un importante diritto dell’utente.

Preventivo servoscala: i rilievi tecnici


Il tecnico incaricato del sopralluogo è l’immagine dell’azienda e la professionalità e affidabilità che dimostrerà saranno aspetti molto importanti da valutare. Chi opera nel settore dell’abbattimento delle barriere architettoniche deve essere in grado di trattare con le persone in modo gentile e ispirare fiducia per la delicatezza della materia trattata e la fragilità dell’interlocutore. Le aziende più qualificate richiedono al proprio personale garanzie ben precise, pongono al centro dell’attenzione il Cliente con la C maiuscola. Affidatevi sempre ad aziende serie ed esperte, con uffici locati nella vostra regione, queste saranno in grado di affidarvi a personale altamente qualificato.

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mercoledì 1 aprile 2015

Contributi Montascale: chi può beneficiarne?

Montascale anziani
Per ottenere questi contributi va presentata un'apposita domanda all’Ufficio Tecnico del Comune di residenza prima dell’istallazione dell’impianto
I contributi montascale sono disciplinati dalla Legge 13 del 9 gennaio 1989 che riguarda le disposizioni emesse per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, congiuntamente alla relativa circolare illustrativa numero 1669 del giugno 1989. I contributi montascale sono riservati esclusivamente ai residenti portatori di handicap permanenti, compresa la cecità, ossia, in poche parole, tutti coloro che hanno impedimenti relativi alla deambulazione e alla mobilità. I contributi montascale si intendono estesi anche alle persone che hanno a carico queste categorie di soggetti nonché ai condomini che risiedono nello stesso edificio delle suddette categorie di beneficiari. Ricordiamo che, nell’ipotesi del decesso del richiedente, i contributi sono ereditabili.

A quanto ammontano i Contributi Montascale?


Il calcolo è abbastanza articolato, ci limiteremo in questa sede a presentare tre diverse possibilità:
  1. un piccolo impianto comprendente un montascale a poltroncina con movimento rettilineo del costo di 3.500 euro (iva 4% inclusa) avrà un contributo di 2.811,50 euro pari al 80,30% della spesa sostenuta;
  2. per un preventivo più impegnativo con un costo di 7.000 euro si avrà un contributo di 3.686,50 euro pari al 52,7%;
  3. per quanto riguarda un’installazione più articolata con un costo di 10.000 euro il contributo ammonterà a 4.436,50 euro pari al 44,40%.

Quanto sopra per esporre sinteticamente quelli che sono i benefici economici dei contributi montascale a fondo perduto concessi per effetto della Legge 13/89. A questi si potranno aggiungere le detrazioni IRPEF del 50% della spesa sostenuta per tutto il 2015. Vogliamo, infine, ricordare che la Legge vieta che i contributi ricevuti superino l’ammontare della spesa sostenuta.

Come ottenere i Contributi Montascale


Va presentata una domanda di contributi all’Ufficio Tecnico del Comune di residenza prima dell’istallazione dell’impianto. Il modulo di richiesta si può ritirare al Comune stesso oppure, come fanno le aziende più affidabili, compilato dal tecnico, assieme all’utilizzatore, al momento della stesura del contratto. Una volta presentata la domanda, la Commissione del Comune esaminerà tutte le richieste, generalmente una volta l’anno nei mesi di marzo o aprile, e provvederà ad inserirla in graduatoria dando la precedenza agli invalidi totali. I tempi di attesa, per ottenere l’erogazione dei contributi montascale, vanno da un minimo di 2/3 anni fino ad arrivare a 4/5 anni per alcune Regioni.

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